Diario di bordo Campo Estivo 2019

Diario di bordo

“La Fratellanza ha gli occhi puntati qui, su di noi sull'Ammiraglia, la Perla Nera. E cosa vedranno? Topi impauriti a bordo di una nave alla deriva? No! No, vedranno uomini liberi e libertà! E quel che vedrà il nemico sarà il lampo dei nostri cannoni e udirà il fragore delle nostre spade e si renderà conto di quel che valiamo noi. Grazie al sudore della fronte e alla forza delle nostre schiene e al coraggio dei nostri cuori. Signori, su le bandiere...” (Elizabeth Swann)


Il Campo Estivo 2019 del reparto "Ariolas - Don Umberto" si è tenuto a Daone (TN) in località Pramaggiore dal 28 luglio al 10 agosto. In questo blog, giorno per giorno, a turno le squadriglie del Reparto hanno raccontato la loro giornata. La loro pagina di diario è stata caricata online da Martina, che ha così conquistato il brevetto di Animazione Giornalistica.


Domenica 28 luglio

Dopo la messa, il reparto si è recato in sala rosa per le note tecniche prima di partire. 

È stato poi caricato l'autobus e siamo partiti per il campo. Dopo circa 3 ore di un viaggio ricco di risate,  aspettative e un pizzico di malinconia siamo giunti a Daone, coperta da una atmosfera di pace e un po' cupa a causa della molta pioggia dei giorni che ci hanno preceduto. 

Appena giunti a destinazione, è stata fatta un'ispezione, ma quasi nulla è stato trovato. Dopo abbiamo iniziato a costruire fino alle 6:30 circa, con un'interruzione per il primo momento di convivialità, il pranzo, nel quale l'attenzione era focalizzata sull'insolito pranzo di Andy. 

Dopo le costruzioni perturbate da alcuni momenti di pioggia è arrivata la cena con la classica pastina che, con la sua monotonia, ci inserisce a pieno nel clima del campo. È seguito l'immancabile momento del cerchio serale, con le presentazioni delle navi, intercalate da canzoni nuove e vecchie come se nel nostro cerchio il tempo si fosse fermato. 

Poi verso l'una di notte il silenzio e la quiete del campo sono state profanate dallo scoppio di petardi per svegliarci per il gioco notturno,  vinto dagli sparvieri. Dopo quest'ultimo sforzo ci siamo finalmente abbandonati a un profondo sonno. 

Si è conclusa così la prima giornata di campo.


Lunedì 29 luglio

Al sorgere del sole

con un gran musone

dalla tenda siamo scesi 

ma con gli arti lesi

le tende abbiam lasciato

ma il sonno è restato. 

la bandiera si è alzata in cielo

anche se non c'era un gran sereno. 

tutti infreddoliti, in cambusa siam volati

e anche senza nutella

la vita è bella. 

nelle nuove casette ci siamo cambiati

anche alle strette, ma comunque scaldati

i bagni che tremavano

solo una pulita aspettavano

nei lavandini i pentoloni

nei sacchetti tanti dobloni. 

jack con la chitarra era pronto a suonar

e in un gioco di scelte ci siamo dovuti arrangiar. 

chi soddisfatto e chi no

in tanti avrebbero fatto cabó. 

cantato e pregato il momento è passato. 

il tempo di costruire è arrivato

la cucina ha bisogno di essere fatta

senza cucinare divento matta. 

i pali portiamo e le tende sistemiamo. 

i bidoni sono pesanti

ma i muscoli diventano tanti. 

ora la fame è troppa

finalmente la cambusa è pronta. 

i lavandini ormai fremono

oggi non temono

i novizi alle prime armi

hanno le spugne nelle mani

 


Martedì 30 luglio

Sedici anni fa, è accaduto un'avvenimento importante perché è nata una persona che da oggi potrà iniziare a bere birre a non finire, facendo accrescere la sua mitica e affascinante pancia da birra. Infatti a mezzanotte sollevandoci dal nostro sonno spensierato, abbiamo iniziato a cantare la canzoncina di buon compleanno a Giuseppe, svegliando leoni e rinoceronti e forse anche tutto il reparto. Alla mattina ci siamo svegliati con la piacevole e squillante voce degli iper, mega, super, extra fantastici capi. Dopodiché ci siamo recati all'alza bandiera con una sorpresa: la ginnastica della super bellissima, profumata, fantastica e simpatica Valeria, la quale ci ha sottoposti ad una forma stancante, dolorosa e massacrante di tortura, sotto forma di una serie infinita ma breve di esercizi di stretching. Finito questo interminabile e agonizzante massacro, abbiamo innalzato l'architettonico, geometrico e ingegneristico sistema di alzabandiera. In seguito abbiamo fatto la nostra incredibile e super re-energizzante colazione, preparata dai nostri disponibili e spettacolari cambusieri: Cece e Dario. Dopodiché abbiamo iniziato a fare i nostri stancanti e laboriosi servizi. Dopo abbiamo partecipato alla divertentissima e interessantissima catechesi, durante la quale abbiamo parlato degli eventi significativi della nostra vita e delle emozioni che questi ci suscitano. In seguito alla catechesi abbiamo messo in gioco il nostro vile, sporco e preziosissimo denaro attraverso il gioco d'azzardo dei loschi e sleali venditori. Durante il gioco cornacchie e sparvieri si sono alleati in modo super, iper, mega sleale. Successivamente i capi hanno annunciato una super-mega enorme gara di cucina nella quale gli sparvieri sono stati bravi e rapidi sormontando le altre sq. In seguito i nostri strabilianti e incredibili capi hanno annunciato una noiosa e impegnativa ispezione. Dopo questo annuncio ci è giunta un'altra notizia super fantastica: la proposta del bagno nel torrente. Una quindicina di noi non si sono privati della possibilità di lavarsi nell'acqua iper-mega gelida. Durante questo lavaggio fenomenale il virtuosissimo fotografo Dennis ci ha strappato qualche scatto. La corrente era così forte che la sua poderosa forza ha rubato una ciabatta al maestoso Giuseppe neo sedicenne. Nel mentre il favoloso capo delle pantere, la Ceci, ha trascorso 15 minuti, i più lunghi della sua vita, con tutto il corpo dentro l'acqua gelida, battendo il Guinness world record. Finalmente e purtropposamente è arrivato il momento della spaventosa e terrificante ispezione che ha mietuto molte vittime. Dopo la faticosissima e crudelissima ispezione ci siamo recati a fare la puntualissima e immancabile ammaina. Infine abbiamo consumato una buonissima e pantagruelica cena


Mercoledì 31 luglio

C’era una volta, un campo scout situato nella valle di Daone. All'alba della mattina, i nostri eroi vennero svegliati dai loro capi.

La gloriosa e fedele Giorgia appartenente alla cavalleresca staff si ritrovò sconfitta da una scaletta malvagia. I cavalieri furono messi a cerchio davanti all'imponente alza bandiera. Furono informati della pericolosa grande camminata, ma sarebbero partiti solo dopo aver svolto il primo energizzante pasto e dopo aver sistemato in sacchi chiamato zaini i loro averi.

Dopo aver fatto tutto partirono all'avventura, felici del primo tratto pianeggiante si sconvolsero per la prima salitona. Dopo tre ore di una lunga e pendente battaglia arrivarono al castello che di reale non aveva niente: era infatti ricoperta, a causa di una maledizione da una pioggia torrenziale e terrificanti nuvole. Dopo essersi rifocillati di cibo e bevande per circa 10 minuti, i nostri eroi iniziarono a fare dei canti gregoriani per spezzare il crudele incantesimo. Dopo vari tentativi, a maledizione spezzata, i nostri cavalieri ripartirono più forti di prima aiutati da un pendio più fattibile. 

Dopo ugual tempo arrivarono sani e salvi all'accampamento: rimangiarono e impiegarono il tempo libero nei loro doveri. I valorosi dopo molto lotte e fatiche poterono gradire un momento di calma e riflessione sotto le docce dopo le quali ebbero un momento libero. Fecero l’ultimo pasto della giornata prima del quale si misero a cerchio dall'alzabandiera e come usuale lo abbassarono. Infine si ritrovarono tutti in cerchio a mettere in atto degli spettacoli chiamati scenette: E VISSERO FELICI E CONTENTI.


Giovedì 1° agosto

Bella raga! Qui è favij che vi parla, dal campo a valdaone city. Oggi dopo una lunga notte ci ha svegliato una sorpresa... la colazione cucinata dalle sq. Dopo tazze di latte freddo e panini con la marmellata sono cominciati i big servizi. Il vescovo ci ha raggiunti per la catechesi e poi tutti a messa! Dopo il pranzo, che per alcune sq è sembrato anche una merenda, è cominciato il super gioco dei nostri capi, che è stato assalito da un grande uragano di emozioni che ha messo agitazione in tutto il reparto. 

Poi “doccia” nel ruscellone dove tutto il riparto è andato in ipotermia (INFORMAZIONE IMPORTANTE: è stata rinvenuta la ciabatta sperduta del nostro Giuseppe Barone). Tutti puliti e profumati abbiamo fatto legna e la Ceci è volata giù dalla soprelevata, sopravvivendo e rimanendo appesa come un bradipo. La sera cena ad invito con i nostri capi che abbiamo deliziato con le nostre doti culinarie. Infine cerchio serale e poi tutti a nanna. 

Bella raga da qui è tutto, tra una zecca e l’altra vi auguro buona notte.

CIAO MAMMA SONO IN TV


Venerdì 2 - Sabato 3 agosto

Stamattina, ogni sq si è alzata in un posto diverso poiché nella giornata precedente siamo partiti per l’hike.

Noi cobra dopo esserci alzate nella casa di Mauro con il fuoco già spento dalla notte prima, abbiamo pulito la casa e abbiamo fatto colazione per rigenerarci in vista della camminata di ritorno. Mentre stavamo mangiando, Mauro, il proprietario della casa, è arrivato con il suo cane Lucky. Subito dopo siamo partite e arrivate in paese dove ci siamo fermate su una panchina a riposare e a finire la nostra missione. Abbiamo pranzato, riposato e ci siamo massaggiate molto tranquillamente prima di ripartire verso il campo.

Con tranquillità siamo arrivate a destinazione dove siamo state accolte dalle altre sq che ci hanno raccontato alcuni aneddoti. Le pantere sono andate da Mario il fornaio e hanno fatto il pane, le tigri in un campo scout e le cornacchie e gli sparvieri in un rifugio; dove questi ultimi sono incappati in tre cacciatori feriti e hanno visto atterrare l’elisoccorso. 

Ritornate la normalità abbiamo messo a posto lo zaino e i capi ci hanno annunciato l’ ispezione dopo la doccia. Dopo un piccolo caos generale e le ultime sistemazioni finalmente ci siamo lavate e rinfrescate. Dopo l’ ispezione andata come al solito così così, ci siamo tolte la divisa e abbiamo cenato. Finalmente felici e sistemati aspettiamo con ansia quello che succederà.


Domenica 4 agosto

Stamani alle 8 del mattino Ci siamo svegliati con della fantastica musica e una estenuante sessione di ginnastica pilotata dal nostro capo Dennis il quale ci ha distrutto. In seguito all'alzabandiera, abbiamo fatto colazione insieme a tutti i ragazzi del clan. Successivamente abbiamo fatto i nostri servizi, abbiamo dovuto dire addio al nostro nuovo amico Vittorio, venuto ieri hike personale, nel nostro campo; dopo questa triste perdita abbiamo pensato i bei momenti passati con lui. Dopodiché è arrivato il clou della giornata, l'arrivo di tutti i nostri genitori e tra baci e abbracci ci siamo ritrovati in una interminabile gara di cucina, durante la quale i genitori hanno avuto un ruolo fondamentale, sia in cucina, sia nel far fuoco. Dopo aver lavato e sgurato tutto ciò che avevamo usato, ci siamo suddivisi in vari campi da battaglia navale dove chi sbagliava la chiamata, veniva bagnato attraverso una siringa, e dopo vari scherzi e battute abbiamo salutato i cambusieri della scorsa settimana, Cece e Dario, e anche Arianna Verona la quale tornata a casa nonostante rimanga moralmente qui con noi. In seguito agli urli fuffa e al vooooooga abbiamo chiuso il cerchio e salutato i nostri genitori per una settimana, abbiamo svolto i nostri servizi, e subito dopo ci siamo spostati nel torrente e in doccia per chi voleva lavarsi con l'acqua calda. Dopo le docce abbiamo finito i nostri servizi e i ragazzi del terzo anno hanno dato il via alla preparazione dell'insuperabile pastone. Dopodiché abbiamo cenato insieme alla nuova amica dello Spinea 1, Anna. Durante il cerchio serale abbiamo messo in mostra le nostre scenetta a tema sulle missioni di squadriglia. Infine i capi ci hanno comunicato il vincitore della gara di cucina!


Lunedì 5 agosto

 Cara ErmiGiada, 

oggi subito dopo la banale alzabandiera e colazione abbiamo fatto la catechesi dividendoci per annate. Dopo è stato fatto il lancio del primo gioco durante il quale il reparto era già titubante... 

Finito abbiamo cucinato con i soliti imprevisti e come se non bastasse abbiamo anche dovuto fare delle navi da far gareggiare sul torrente, un vero sballo! Dopo questa gasante gara è cominciato il secondo gioco nel quale sparvieri e tigri si sono dimostrati molto carichi tutto dovuto al cibo. Per gran fortuna il gioco è finito nel momento esatto nel quale è iniziato il diluvio, costringendo il reparto a rifugiarsi in Pagoda per svolgere giochi inutili. Dopo come al solito servizio, doccia, cena e l'immancabile cerchio stupenda come al solito! 

E tu? come stai? 

Aspetto risposta. 

Tuo reparto. 


Martedì 6 agosto

Ciao mamma, 

Qui tutto ok sono ancora viva! 

Stamattina i capi ci hanno svegliato con la musica ma qualcuno mancava: i ragazzi dell'ultimo anno sono andati i hike personale. Dopo l'alta e la ginnastica abbiamo fatto colazione ma ancora la Nutella non si vede... poi abbiamo fatto i servizi e la catechesi durante la quale si sono svolte le confessioni. Abbiamo poi costruito il percorso per il temuto hebert che si è svolta nel pomeriggio. Dopo la faticosa corsa tra un telo saponato e una fune sospesa affamati abbiamo divorato la merenda in 5 minuti! Dopo le docce c'è stata la messa e poi tutti a cena, chissà cosa ci attende nel cerchio serale?! 

TVB

PS comincio a prepararmi le lasagne per quando torno! 


Mercoledì 7 agosto

Oggi le nostre attività sono iniziate già dall'ora del risveglio: per svolgere 6 prove per verificare la nostra prestanza fisica e mentale. è succeduta l'immancabile colazione, seguita da servizi e messa, dopo é arrivato uno dei fantastici momenti del campo: il grande gioco, nel  quale la mancanza di Ventu e quella parziale di Jack, le cornacchie hanno prevalso. Dopo questo immancabile momento, è arrivato il momento dei servizi e dell'inaspettata gara di cataste. Inoltre stasera accoglieremo un'ospite speciale che ci racconterà la sua esperienza, ovvero Marinella. 


Giovedì 8 agosto

Questa mattina, una volta alzate, dopo aver fatto l'abituale alzabandiera e la rigenerante colazione, abbiamo fatto i servizi e in seguito ci è stato detto che ci sarebbe stata la messa alla quale tutti avrebbero partecipato. 

Una volta finita la messa il don ci ha salutati ed è tornato a casa.

Oramai, una volta tolta l'uniforme, era ora di giocare e sorpresi ci hanno spiegato il gioco dei gessetti.

Terminato il gioco ci hanno annunciato la gara di cucina, che è stata dura per diverse sq ma che è stata vinta dalle cobra.

Dopo il momento di riposo e di lavaggio c'è stato il secondo gioco della giornata: quello con l'acqua, gavettoni e telo saponato; non ancora del tutto bagnate siamo andati direttamente nel torrente gelato ma senza dimenticarci delle invece bollenti docce.

In seguito sono stati chiamati i capi a cui hanno fatto vedere i posti del rifugio per il grande gioco notturno.

Carichi, dopo l'ammaina eravamo pronti per cenare e caricarci della serata/nottata/mattinata che ci avrebbe aspettato.


Venerdì 9 agosto

Questa magnifica giornata è iniziata con uno stancante ma divertentissimo Grande Gioco Notturno, il quale si è concluso alle 4.30 del mattino a causa della mancata partecipazione di alcune sq.

Il caloroso risveglio è avvenuto alle 10.10 seguito dallo smontaggio dei rifugi.

Successivamente è iniziata la quotidiana catechesi, guidata da Lazzaro, il Dado e dalla sorella Maria Paola.

Dopodiché con un po' di rammarico abbiamo iniziato a cucinare per la nostra ultima volta a questo campo e abbiamo smontato le sopraelevate.

Dopo stancanti ore di lavoro abbiamo fatto merenda e il nostro ultimo immancabile bagno nel torrente.

Dopo le docce ci siamo riuniti in cerchio per il tradizionale Consiglio della Legge. infine abbiamo abbassato per l'ultima volta le bandiere e abbiamo fatto l'ultima cena.


Sabato 10 agosto

La sera prima della triste partenza il reparto si riunì un'ultima volta intorno al fuoco. Quella sera però, come da tradizione, si sarebbe svolta la Cerimonia dei Passaggi, con il pastone celebrato dai ragazzi del 3° e 4° anno.

Dopo alcuni minuti e una lunga serie di canzoni iniziò la cerimonia, composta da tre fasi: la prima nella quale i ragazzi del 1° e 2° anno torturarono i passanti, poi il 3° anno spalmò gli avanzi organici dell'ultima settimana su di loro, e infine i la consegna dei totem che regalarono pianti di gioia e molto stupore. Alla fine del "rito" l'Alta sq. (3° e 4° anno) si andarono a lavare e poi stanchi e felici andarono a letto, questa volta tutti insieme in pagoda.

La mattina smontammo le ultime cose e ci fu comunicata la strabiliante vittoria delle cornacchie!

Dopo la classifica e l'annuncio della vittoria, partimmo e come al solito il viaggio di ritorno fu immerso nel silenzio di un profondo sonno, e in briscolini tattici fatti dopo la riconsegna delle carte, e verso le 5 il reparto ritornò a Rolo felice di riabbracciare amici e parenti.


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Commenti: 8
  • #1

    Sr Elisete (sabato, 27 luglio 2019 19:13)

    Buon campo! ��

  • #2

    Alessia (domenica, 28 luglio 2019 20:13)

    Buon campo.

  • #3

    Federica (domenica, 28 luglio 2019 21:30)

    Buon campo e Buona notte

  • #4

    FedeB (domenica, 28 luglio 2019 21:33)

    Buon campo ragazzi! Buona notte

  • #5

    Costanza (mercoledì, 31 luglio 2019 21:43)

    I racconti sono strepitosi, graziee!!

  • #6

    Giulia (domenica, 04 agosto 2019 22:05)

    Grazie per la bella giornata al campo!

  • #7

    Alessia (domenica, 04 agosto 2019 23:50)

    Grazie belle giornata! Buona notte

  • #8

    Federica (mercoledì, 07 agosto 2019 19:04)

    Abbiamo il desiderio di vedere le nostre Novizie/i. Grazie. ❤di mamme